8 Febbraio 1986 - Sabato

Stamani sono rientrata a scuola. Oggi è venuta da me la Raria e abbiamo deciso che dobbiamo lasciare a casa mia tutte le incazzature, farci carine ed uscire super-positive! Ci siamo caricate e siamo andate in sala giochi. Dopo poco sono arrivati i bimbi con Francesco ed è successa una cosa buffissima. Stavamo parlando e io ho detto che fra poco inizierò ad andare a scuola guida. Mi hanno guardata tutti come se fossi pazza e la Raria si è messa a ridere e mi ha detto: Viola mi sa che ti sei dimenticata di una cosa.... quanti anni hai?
Mi sono sentita morire. Mi ero completamente scordata che quando li abbiamo conosciuti, io non avevo detto di non avere la stessa età della Raria e della Brina quindi loro erano convinti che io avessi 15 anni!! Francesco compreso!!!!!! Infatti noi, quando conoscevamo dei ragazzi e loro ci chiedevano l'età, dicevamo semplicemente di avere 15 anni, il che era vero per loro tre ma non per me. Io ne avevo 17 ma mi scocciava passare per la "mammina" del gruppo e quindi non sottolineavo che 15 valeva solo per loro. Con i bimbi poi la semplice conoscenza era diventata un'amicizia e nessuno aveva più pensato all'età.
Io e la Raria abbiamo capito e ci siamo messe a ridere come matte, non riuscivamo neanche a parlare da quanto ridevamo. Loro ci guardavano e non capivano, quando ci siamo calmate, mentre ci asciugavamo gli occhi io ho spiegato la cosa ma loro non ci credevano e hanno voluto vedere i miei documenti. Francesco è rimasto senza parole e a un certo punto i bimbi hanno iniziato a scherzare e a dirgli che ero più grande di lui. Per fortuna non se l'è presa, anche perchè in effetti non gli avevo mai detto di avere 15 anni, lo pensava lui ma io non glielo avevo mai detto! Non poteva certo dirmi di avergli mentito. Dopo un po' è arrivato Andre e siamo andati tutti e 4 in pineta. Francesco era ancora un po' rimbambito dalla notizia ma per fortuna ci ha scherzato su tutto il tempo e mi ha anche detto che fino ad ora si era trattenuto perchè pensava di stare con una quindicenne ma ora che sapeva che ero quasi maggiorenne.... scemo! Quando è così mi scordo ogni pensiero, sono felice e non penso a niente di negativo. Ufffff
Verso le 6.30 siamo andati a casa mia e siamo stati un po' in mansarda finchè il babbo della Raria è venuto a prenderla. Verso le 8 mi ha chiamata Francesco per dirmi che ha scordato i guanti a casa mia.
Stanotte li ho tenuti sul cuscino con me... avevano il suo profumo o forse l'ho solo immaginato.