giovedì 8 marzo 2012

17 Agosto 1986 - Domenica

Ho passato questi due giorni chiusa in casa. Non ho voglia di fare niente, non ho voglia di vedere nessuno. Non riesco a pensare a nient'altro che a lui. A lui che è là a divertirsi con i suoi amici,  lui che non chiama mai e quando lo fà ha la voce scocciata perchè mi sente triste. Cosa dovrei fare? Rispondere tutta allegra come se niente fosse? Augurargli di divertirsi e non preoccuparsi per me perchè tanto sto benissimo? Cosa pretende da me? Dovrei anche essere contenta? Passo le giornate a piangere sul letto e a sperare che suoni il telefono, e quando finalmente suona, lo sento scocciato! E allora mi arrabbio anch'io e gli dico cosa penso di lui e di quello che mi sta facendo. Così immancabilmente litighiamo e quando riattacca mi rimane un senso di vuoto incredibile dentro.
Stasera poi...
Dopo cena mio fratello stava uscendo e io gli ho chiesto cosa faceva. Lui mi ha detto che usciva con dei suoi amici e mi ha chiesto perchè volevo saperlo. Io gli ho detto "niente... era solo per...." e mi sono messa a piangere. Si può essere più idioti? Lui allora è uscito ma dopo poco è tornato. Ha detto agli amici che aveva da fare ed è tornato perchè mi ha vista così disperata. Mi ha detto "facciamo un giro in macchina, dai! Ci andiamo a prendere un bel gelato". Mi ha fatto tanta tenerezza. Noi siamo cresciuti insieme (ci corre solo un anno) ma negli ultimi anni ci siamo allontanati molto, ognuno ha le sue amicizie e non ci troviamo mai negli stessi posti. E' bellissimo però sapere che lui per me c'è e ci sarà sempre. Mi ha davvero fatto tanto piacere e sono uscita pensando che avrei potuto parlare un po' con lui e sfogarmi un po'.
Così siamo usciti. Ovviamente guidavo io, lui non ha ancora la patente, e dopo poco un cretino è sbucato a corsa da delle macchine parcheggiate e mi è letteralmente saltato sulla macchina. Ha picchiato nella fiancata e poi è caduto sul cofano spaccando il finestrino con un braccio. Ho avuto una paura.... sono rimasta paralizzata in macchina e ho iniziato a piangere come una pazza (ormai tanto... è la cosa che so fare meglio). Hanno dovuto tirami fuori di macchina e cercare di calmarmi perchè hanno visto che ero davvero sotto shock. Il padrone di un hotel lì davanti mi ha fatto sedere su un divanetto e mi ha anche fatto bere... non so cosa... forse una grappa. Dopo poco sono venuti i miei genitori a recuperarci e io ho continuato a piangere per almeno un'altra ora!! Ma ora basta. Non posso lasciarmi andare così! Tanto lui ormai ha deciso di fare altre cose e io non starò di nuovo a casa ad aspettare uno che se ne va in giro con altre. L'ho fatto una volta e ho giurato a me stessa che non l'avrei fatto mai più. E ora ci sto ricascando... no, non voglio farlo. Non voglio lasciare che il nostro rapporto finisca nell'odio e nel rancore, meglio finirla subito se lui non mi vuole.
Domani torno in palestra. Penso di aver toccato veramente il fondo.

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