lunedì 2 aprile 2012

22 Agosto 1986 - Venerdì

Cara Viola,
sono appena partito da Rimini e solo ora, sul treno, sono solo. E' molto rilassante viaggiare su un treno semivuoto con nessuno accanto e con un paesaggio che non conosci che ti passa davanti velocemente. In questo modo si pensa molto bene e si può dare facilmente forma ai pensieri.  Io ero partito da casa con le idee un po' confuse (non so se te ne sei accorta per ferragosto) convinto che un po' di solitudine mi avrebbe aiutato a chiarire tutti i miei pensieri e invece torno forse ancora più confuso.
A Rimini, è inutile negarlo, mi sono diverito, ma è stato divertimento non felicità, perchè per essere felici dobbiamo sentirci a posto dentro e io non lo sono. E il brutto è che non so perchè sono così. Man mano che i giorni passavano io qua ho avuto sempre più momenti in cui non avevo voglia di fare niente nonostante intorno a me ci fosse tanta gente, bei posti e tutti i divertimenti possibili. Insomma, il meglio che si può avere dalla vita, e io non riuscivo mai a lasciarmi andare del tutto. In certi momenti mi ritornava il senso di insoddisfazione, il senso di noia, la rabbia... ma perchè?
l'unica cosa di cui sono certo è che la colpa di tutto è solamente mia. In questi momenti che pian piano sono diventati ore, ore di passeggiate in solitudine sulla spiaggia, io ne ho pensate di tutte, anche che la colpa era tua, che mi avevi rovinato le vacanze con le tue telefonate e che sarei stato meglio se ti avessi lasciato. Ma ormai non è più possibile, sei troppo importante per me, mi hai conquistato il cuore con la tua dolcezza, il tuo amore e la tua bellezza.
Te non immagini neanche lonatanamente come si sta male in certe situazioni perchè te sei il ritratto della felicità. Comunque ormai dovrai sopportarmi per tutta la vita perchè io so che starei malissimo senza di te, avrei sempre la malinconia dei momenti passati insieme a te. Perciò dovrai sopportare le mie lamentele e i miei incazzamenti e inoltre dorai aiutarmi, farmi sentire sempre importatissimo per te, dovrai urlare tutte le cose che pensi, mi dovrai far credere che te non penserai a nessun altro ragazzo. Ti prego, fai in modo che io abbia fiducia in te, ossessionami con la verità e dimmi sempre tutto quello che fai e che pensi. Io spero tanto che il tempo e l'amore mi aiutino.
Sai, non so se ho detto tutto quello che volevo dirti e poi non so se ci capirai molto in questa lettera, perciò sarà meglio riparlarne.
Non sai quanto avrei voluto essere con te quando mi telefonasti e mi dicesti dell'incidente. Ci sono stato malissimo e spero che ora ti sia passato quel brutto momento. Poi quando tornerò mi spiegherai bene com'è andata, mi facevi sempre incazzare per telefono.
Viola, io ti voglio fare felicissima, io ti vorrei far diventare la ragazza più felice del mondo. Vorrei trovare tutti giorni un modo diverso per divertiti, sappi che io ti starò sempre vicino perchè ti amo da morire. E' incredibile come mi senta già così diverso adesso. Ho iniziato a scrivere che stavo male e ora, solo pensando a noi, in poco tempo il mio umore è cambiato. Non sto nella pelle al pensiero di vederti domani, di rivedere il tuo viso.Cosa faremo? Come vorrei avere un'idea brillante per fare qualcosa di speciale, qualcosa che ti sorprenda. Ma non mi viene in mente niente.
Stai sicura, io a Rimini non ho fatto cazzate, e te? Ricordati che te devi guardare solo me perchè io sono gelosissimo.
Amore, ti amo da morire.
Francesco
PS
E pensare che tutti questi momenti forse non sarebbero accaduti se c'eri te. Perchè andasti a Baratti? Io ti dirò perchè sono venuto qua.

domenica 11 marzo 2012

21 Agosto 1986 - Giovedì

Stamani mi sono svegliata felice. Era da tanto che non mi sentivo così serena e tranquilla. Dopo pranzo sono tornata in palestra e ovviamente c'era il bimbo rosso.  Dopo la palestra siamo tornati al bar e lui mi ha raccontato un po' di cose di sè. Ha detto che lavorerà fino a metà settembre e poi lo dovrebbero chiamare subito per andare a Londra in un albergo. Mi ha raccontato un sacco di cose e mi trovo davvero bene con lui, è simpatico e sempre allegro e sorridente. Ha 23 anni e lavora già da un po'. E' molto maturo rispetto ai ragazzi che sono abituata a frequentare e mi tratta con una premura e una gentilezza incredibile.... gli piace trattarmi da ragazzina e a me piace.
E poi mi piace il fatto che anche se usciremo insieme sarà solo per poco perchè poi deve partire. In questo momento non ci voglio proprio pensare ad avere una storia seria. Devo riprendere il controllo delle mie emozioni!
Mi ha chiesto se possiamo vederci stasera ma io gli ho detto che non potevo. In realtà non ho niente da fare ma non voglio uscirci stasera perchè so gia come andrebbe a finire e non voglio. Lui mi piace molto e mi piace l'idea di un rapporto così, senza impegni e senza legami, ma sono ancora dell'idea che prima devo parlare con Francesco. Devo dirgli tutto quello che penso di lui e del male che mi ha fatto. Non gli parlerò del Bimbo Rosso, non voglio ferirlo, ma gli dirò che non voglio più continuare a vivere una situazione come quella che ho vissuto negli ultimi mesi. Sono stanca degli alti e bassi del nostro rapporto, sono stanca di sentirmi in colpa per aver avuto un ragazzo prima di lui, sono stanca di litigare e piangere ogni giorno. Basta davvero. E poi chissà... magari mi fa anche il piacere di dirmi che ha avuto un altra in questa settimana così posso mandarlo a quel paese senza neanche dare troppe spiegazioni!

sabato 10 marzo 2012

20 Agosto 1986 - Mercoledì

Oggi sono andata a trovare la Laura M. quella di scuola. L'ho chiamata e mi ha detto che era a casa. Io le ho detto che stavo per sclerare perchè sono da sola e lei mi ha detto che stava per sclerare anche lei. Così sono andata da lei e siamo state tutto il pomeriggio insieme.
Le ho raccontato cosa mi sta succedendo e lei mi ha detto di approfittare dell'occasione che mi si presenta per decidermi a lasciarlo. Basta patire per lui, sono stata male anche per troppo tempo e non ne vale davvero la pena, tanto non credo che ci sia un futuro per il nostro rapporto. Non credo che lui tornerà da Rimini e avrà avuto un'illuminazione che gli farà scordare che io non sono la ragazza pura e illibata che lui voleva. Per non parlare poi del fatto che lui è giovane e bello e non può fermarsi sicuramente a una sola ragazza!! Quindi... che futuro abbiamo insieme? E' solo questione di tempo e poi la cosa finirebbe comunque. Credo proprio di aver già preso la mia decisione. Me ne sono resa conto oggi mentre parlavo con la Laura. Sono addirittura riuscita a scherzarci sopra e a ridere dei suoi discorsi sul "giovane playboy".  Ma la cosa più bella è stata che sono stata davvero bene e non ho pensato a cosa faceva Francesco per tutto il pomeriggio.
Dopo cena poi sono andata con mia mamma e le sue amiche all'ippodromo e verso le 10.30 è arrivato il bimbo rosso. Siamo stati tutta la sera a giocare ai cavalli (io gioco sempre 1.000 Lire sul piazzato... lui invece gioca un po' di più) e a ridere e scherzare. Mi sono divertita moltissimo. Quando è finita l'ultima corsa, a mezzanotte, mi ha detto se mi poteva riaccompagnare lui a casa. Ho detto a mia mamma che tornavo con degli amici e sono rimasta con lui. Mi ha accompagnata in macchina e quando è arrivato sotto casa mia mi ha detto che gli piaccio molto e che gli piacerebbe vedermi ancora da soli. Io gli ho detto che piacerebbe anche a me ma che prima voglio chiudere le cose con Francesco perchè non mi sembra corretto. Lui mi ha detto che non dovrei farmi tutti questi scrupoli visto che Francesco non se ne fa... si ma io non sono lui. A me piace essere sincera con le persone e preferisco dirgli in faccia quando torna che non ho più intenzione di andare avanti con questa storia.
Lui mi ha dato un bacio su una guancia e mi ha detto che mi aspetta... L'ho trovato così dolce...

venerdì 9 marzo 2012

19 Agosto 1986 - Martedì

A volte è vero che basta volersi un po' di bene per cambiare le cose.
Ieri, dopo pranzo sono tornata in palestra e c'era il bimbo rosso. Non dovevo avere una bellissima faccia perchè quando mi ha vista mi ha chiesto "tutto bene?". Io reggevo le lacrime a fatica e non sono stata di molte parole. Lui allora è stato molto gentile e non mi ha fatto altre domande. Ogni tanto si avvicinava e faceva qualche battuta e alla fine sono riuscita anche a farmi qualche risata. Quando sono andata via mi ha detto: "vedi che ora stai meglio? La palestra fa bene e ti consiglio di tornare anche domani!". Io ho riso e gli ho detto che ci avrei pensato...
Ovviamente l'effetto non è durato moltissimo e mi è bastato tornare a casa e rivedere le mie cose per ricominciare a stare male. Tutto mi fa pensare a lui e quel telefono che non suona mai... è una tortura. Devo uscire, non voglio stare in casa ad aspettare ma non so con chi uscire!! La Raria è tornata al mare con sua mamma e anche la Brina e la Francy sono al mare... odio l'estate!!! Dopo cena mi ha chiamata Francesco e come al solito abbiamo discusso. Gli ho raccontato dell'incidente e si è scocciato anche di quello, sembrava quasi che lo avessi fatto apposta per rovinargli le vacanze! Basta... davvero... non posso continuare così.
Oggi sono tornata in palestra ovviamente, è l'unica occasione che ho per uscire di casa e parlare con qualcuno. Il bimbo rosso mi ha subito detto che era felice di vedermi anche oggi e per tutto il tempo abbiamo scherzato. Quando abbiamo finito mi ha chiesto se mi andava di andare a prendere un gelato con lui, visto che era ancora presto e non sapeva che fare prima di rientrare al lavoro. Lui fa il cameriere in un albergo di qua e vive anche in albergo, ha una camera che divide con dei colleghi.
Gli ho detto che per me andava bene, almeno non dovevo tornare a casa a fissare il telefono.
Siamo andati ad un bar vicino alla palestra e ci siamo presi due gelati. Ci siamo seduti a un tavolino e lui mi ha detto: "allora ti va di raccontare cosa ti è successo? Ieri eri sconvolta!"
E così sono partita. Avevo così tanto bisogno di parlarne con qualcuno che gli ho raccontato tutto. E lui è stato davvero carino. Ci ha scherzato sopra e mi ha detto che non devo davvero confondermi con uno così. Poi abbiamo parlato di cosa ci piaceva fare e ho scoperto che a lui piace andare alle corse dei cavalli la sera dopo il servizio. Domani sera mia mamma e la sua amica ci vanno e mi hanno chiesto di andare con loro. Anche lui ci andrà e mi ha detto che allora ci vediamo lì.
Poi sono tornata a casa e stasera sto un po' meglio. Ovviamente mi sono riarrabbiata al telefono con lui ma dopo poco che aveva riattaccato mi era già passata e ho iniziato a pensare che proprio non ne vale la pena...

giovedì 8 marzo 2012

17 Agosto 1986 - Domenica

Ho passato questi due giorni chiusa in casa. Non ho voglia di fare niente, non ho voglia di vedere nessuno. Non riesco a pensare a nient'altro che a lui. A lui che è là a divertirsi con i suoi amici,  lui che non chiama mai e quando lo fà ha la voce scocciata perchè mi sente triste. Cosa dovrei fare? Rispondere tutta allegra come se niente fosse? Augurargli di divertirsi e non preoccuparsi per me perchè tanto sto benissimo? Cosa pretende da me? Dovrei anche essere contenta? Passo le giornate a piangere sul letto e a sperare che suoni il telefono, e quando finalmente suona, lo sento scocciato! E allora mi arrabbio anch'io e gli dico cosa penso di lui e di quello che mi sta facendo. Così immancabilmente litighiamo e quando riattacca mi rimane un senso di vuoto incredibile dentro.
Stasera poi...
Dopo cena mio fratello stava uscendo e io gli ho chiesto cosa faceva. Lui mi ha detto che usciva con dei suoi amici e mi ha chiesto perchè volevo saperlo. Io gli ho detto "niente... era solo per...." e mi sono messa a piangere. Si può essere più idioti? Lui allora è uscito ma dopo poco è tornato. Ha detto agli amici che aveva da fare ed è tornato perchè mi ha vista così disperata. Mi ha detto "facciamo un giro in macchina, dai! Ci andiamo a prendere un bel gelato". Mi ha fatto tanta tenerezza. Noi siamo cresciuti insieme (ci corre solo un anno) ma negli ultimi anni ci siamo allontanati molto, ognuno ha le sue amicizie e non ci troviamo mai negli stessi posti. E' bellissimo però sapere che lui per me c'è e ci sarà sempre. Mi ha davvero fatto tanto piacere e sono uscita pensando che avrei potuto parlare un po' con lui e sfogarmi un po'.
Così siamo usciti. Ovviamente guidavo io, lui non ha ancora la patente, e dopo poco un cretino è sbucato a corsa da delle macchine parcheggiate e mi è letteralmente saltato sulla macchina. Ha picchiato nella fiancata e poi è caduto sul cofano spaccando il finestrino con un braccio. Ho avuto una paura.... sono rimasta paralizzata in macchina e ho iniziato a piangere come una pazza (ormai tanto... è la cosa che so fare meglio). Hanno dovuto tirami fuori di macchina e cercare di calmarmi perchè hanno visto che ero davvero sotto shock. Il padrone di un hotel lì davanti mi ha fatto sedere su un divanetto e mi ha anche fatto bere... non so cosa... forse una grappa. Dopo poco sono venuti i miei genitori a recuperarci e io ho continuato a piangere per almeno un'altra ora!! Ma ora basta. Non posso lasciarmi andare così! Tanto lui ormai ha deciso di fare altre cose e io non starò di nuovo a casa ad aspettare uno che se ne va in giro con altre. L'ho fatto una volta e ho giurato a me stessa che non l'avrei fatto mai più. E ora ci sto ricascando... no, non voglio farlo. Non voglio lasciare che il nostro rapporto finisca nell'odio e nel rancore, meglio finirla subito se lui non mi vuole.
Domani torno in palestra. Penso di aver toccato veramente il fondo.

mercoledì 7 marzo 2012

15 Agosto 1986 - Venerdì

Caro diario,
sono disperata. Francesco è partito. Ci siamo visti oggi e domani parte con i suoi amici. Oggi è stata una giornata orribile. Io stamani mi sono ripetuta mille volte che non avrei dovuto piangere, che non avrei dovuto rovinare il nostro ultimo giorno insieme prima della sua partenza. Non voglio che quando sarà là pensi a me come alla ragazza frignona e noiosa e che abbia quindi una buona scusa per cercarsene un'altra!! Ma i miei buoni propositi sono durati meno di un'ora. Siamo stati insieme e dopo poco lui ha iniziato a ritirare fuori i discorsi che sta tanto male e che non riesce a non pensare che io ho avuto un altro prima di lui e che lo sa che non è colpa mia ma che non ci può fare niente.... i soliti discorsi. Io allora gli ho chiesto che cosa vuole da me. Cosa posso fare io?!?!?! Lui continua a ripetermi che lo sa che è tutto sbagliato e che gli fa rabbia che continui a pensare queste cose...  Insomma, i soliti discorsi che portano a interminabili ed inutili discussioni sul fatto che lui sta male per sè e anche perchè fa stare male me. Così dopo poco ho iniziato a piangere e più o meno è durato tutto il giorno. Poi mi ha salutata e io... credevo di morire. Lui domani parte e va a divertitisi con i suoi amici.... E non solo con loro, lo scopo è quello di divertirsi con una ragazza!!! I suoi amici poi... non gli pare il vero. Lo so che sono sempre stati gelosi di me, perchè gli ho portato via Francesco... saranno i primi ad incoraggiarlo a farmi le corna per poterselo riprendere!
E la cosa che più mi fa stare male è che lui, nonostante mi dica mille volte che mi ama e che non può vivere senza di me, non nega mai che mi farà le corna in queste vacanze.
Mi sento morire... come farò a vivere in questa settimana? Come passeranno i giorni?!?!?

domenica 4 marzo 2012

11 Agosto 1986 - Lunedì

Ieri sera siamo tornati da Viareggio. Sono stati 3 giorni bellissimi e tristissimi insieme. Bellissimi perchè sono stata sempre insieme al mio amore, non ci siamo lasciati mai, anche se la notte dormivamo in camere separate. Io dormivo con la Raria e lui con Andre.
La mattina e il pomeriggio stavamo al mare e ci siamo divertiti tantissimo a fare il bagno e abbracciarci sulla spiaggia. E' stato bellissimo davvero. La sera poi uscivamo e passeggiavamo un po' nel centro e un po' sulla passeggiata. Ma la sera non è stato mai tanto bello...
Venerdì siamo stati in centro, c'erano delle bancarelle e abbiamo passeggiato abbracciati fino a tardi. Io ero un po' triste perchè lui mentre passeggiavamo si è messo a parlare di Rimini ma non volevo rovinare la serata e quindi ho cercato di far finta di niente. Però non ero felice e sono rimasta male del fatto che lui non se ne sia accorto. A un certo punto è voluto andare sulla spiaggia e quando siamo arrivati lì... beh... io l'ho lasciato fare perchè speravo che capisse che non volevo fare l'amore ma che avevo bisogno di essere rassicurata e coccolata. Ma non l'ha capito e questo mi ha fatto davvero tanto male. Almeno si è accorto che non mi piaceva... e dopo un po' ha smesso.
Sabato sera invece siamo andati in discoteca con la Raria e Andre ma abbiamo discusso e dopo un po' siamo usciti. Io stavo male e mi veniva da piangere e lui ha fatto lo scocciato. E' stato molto freddo e allora io gli ho detto che non si poteva andare avanti così e che doveva prendere una decisione. Se voleva farsi le sue esperienze doveva lasciarmi e non continuare a dire che mi ama e che non può vivere senza di me. Ma non lo capisce proprio quanto mi fa male?
Ieri poi abbiamo discusso più o meno tutto il giorno e io ho pianto... mi odio da sola ad essere così... non mi piace fare sempre la parte di quella che sta male e piange... non lo sopporto proprio!!!
Solo che non so che fare... io lo amo da morire, non ce la faccio a lasciarlo!

venerdì 3 febbraio 2012

7 Agosto 1986 - Giovedì

Sono stata qualche giorno senza scrivere perchè sto male. Sto così male... La Raria è di nuovo al mare con sua mamma e ci rivedremo solo a Viareggio domani.
Il giorno non passa mai, la mattina dormo quasi sempre fino a tardi per cercare di far passare più in fretta le giornate. Il pomeriggio poi, alcune volte vado in palestra, altre volte invece sto in casa fino a tardi e poi verso fine pomeriggio mi vedo con Francesco. Rimaniamo insieme fino all'ora di cena e poi ci rivediamo dopo.
Ogni volta che stiamo insieme iniziamo ad abbracciarci e baciarci perchè è difficile per entrambi stare lontani e abbiamo sempre tanta voglia di vederci e stare insieme. Ogni volta parliamo di noi e ci diciamo che ci amiamo e che supereremo questo brutto momento, che saremo presto felici come prima...  e in quei momenti io ci credo davvero. Io sono felice, mi sento la ragazza più fortunata del mondo ad avere un ragazzo meraviglioso come lui. Lo amo da morire e penso che veramente possiamo superare questo brutto momento.
Ma poi finisce sempre che io ho bisogno di sentirmi dire che lui vuole solo me, che ama me, che gli vado bene come sono... e lui non riesce a dirmelo!!! Mi dice che mi ama e che noi staremo sempre insieme perchè lui non può neanche immaginare di vivere senza di me. Ma poi mi dice anche che sta cercando di non pensare a tutto il resto, che ha la testa piena di dubbi e di incertezze... e io mi sento morire. E il bello è che lui se ne rende conto di avere un atteggiamento così distruttivo ma non riesce a fare a meno di comportarsi così.
Domani andiamo al mare da Andre. Ero così eccitata all'idea di andarci ma ora non lo sono più così tanto. Lui dice che saranno giorni importanti per noi, che è sicuro che stando sempre insieme riuscirà finalmente a farmi capire quanto mi ama, ma io ho troppa paura, sto troppo male. Non riesco a non pensare al fatto che quando torniamo, lui partirà con i suoi amici e mi lascerà da sola ad aspettarlo... ad immaginare quello che farà...
Abbiamo però deciso di non parlarne nei prossimi giorni, di provare a goderci i nostri momenti e rimandare le discussioni a dopo. Fosse facile... io immagino di già che starò ancora peggio perchè non potrò neanche dire quello che penso...
Stasera ho fatto le valige, spero di riuscire davvero a stare bene.

mercoledì 25 gennaio 2012

1 Agosto 1986 - Venerdì

Viola,
stanotte sono arrivato a casa a mezzanotte e un quarto però ero troppo nervoso per andare a letto e così sono stato a sentire la radio fino al tocco e mezzo. Poi ho provato a dormire e non lo so quando mi sono addormentato, so solo che mi sono svegliato quando non erano ancora le cinque e non sono più riuscito ad addormentarmi così ho deciso di scriverti come mi sento in questo momento. Io ti amo, è tutta la notte che me lo dico, e mi dico anche che mi ami e quindi il resto non dovrebbe contare e invece è tutta la notte che mi sento come una spina nel cuore che non mi da pace. Stanotte sono arrivato quasi ad odiarti ma allo stesso tempo ti avrei voluta accanto a me perchè la verità è che ti amo infinitamente e mi fa rabbia soprattutto il fatto che se fossi normale tutto questo non mi sarebbe successo.
Io spero tanto che mi passi perchè te mi garbi tantissimo e ormai sento di non poter stare senza di te. Ma però mi deve passare del tutto perchè io non voglio che durante tutto il resto della nostra vita possa ricapitare quello che è successo stasera.
Io Viola, ti voglio fare felicissima e ci devo riuscire. Però mi dovrai aiutare, non so come ma in qualche modo si deve trovare una soluzione. E non voglio che la soluzione sia quella di troncare perchè io sento di non poter stare senza di te. Allo stesso tempo però sento che ho bisogno di pace e serenità per poi amare di più ed essere più felice.
Io sto così male solo all'idea di stare senza di te. Pensa che stasera, anzi, ormai ieri sera, volevo dirti che avevo bisogno di qualche giorno da passare da solo per pensare, ma solo all'idea ci stavo male e allora sono stato zitto.
Viola io ti voglio amare di più di quello che ti ho amato finora perchè sento di poterti amare ancora di più, ti prego, aiutami ad essere felice con te, ma non una felicità a sprazzi ma una felicità continua che duri sempre nel tempo.
Viola, io spero, anzi sono sicuro che riuscirò a farti e farmi felice come voglio e che saremo la coppia più felice del mondo perchè quando si ha la ragazza più meravigliosa è possibile.
Sai, ormai sono le sei e fuori il cielo è chiaro quindi mi alzerò e farò qualche passo per pensare e poi se ce la faccio ti passerò a trovare, spero di farti una bella sopresa.
Aiutami, ti amo
Francesco




martedì 17 gennaio 2012

31 Luglio 1986 - Giovedì

Stamani ho dormito fino a tardi e oggi sono stata in casa. A fine pomeriggio sono andata in palestra con la Raria che finalmente è tornata!!! Abbiamo parlato un sacco e le ho detto quanto stanno andando male le cose e quanto sto male. Lei mi ha detto che la prossima settimana andiamo tutti a Viareggio a casa di Andre e avremo tanto tempo per parlare, magari si aggiusta tutto. Mah...
Comunque sono tanto felice di averla rivista.
Stasera sono uscita con Francesco e siamo andati in pineta. Abbiamo avuto una brutta discussione. Lui ha ricominciato con i suoi discorsi e io gli ho detto che deve prendere una decisione, io non ce la faccio a sopportare questa situazione. Io lo amo da morire e non riesco ad immaginarmi senza di lui, ma se lui è convinto che io non sia la ragazza giusta per lui, deve essere lui a prendere la decisione e dirmi cosa vuole fare!
Gli ho anche detto che non è vero che mi ama altrimenti non andrebbe a Rimini a cercarsi un'avventura e che se davvero vuole continuare a stare con me, deve pensarci bene prima perchè io non lo so se ce la farò a sopportare la settimana che lui è là da solo con gli amici a cercarsi un' avventura!!!
Abbiamo discusso tutta la sera e alla fine mi ha riaccompagnata a casa e abbiamo fatto una "specie di pace" prima di salutarci ma io sto tanto male e appena sono entrata in camera mia mi sono messa a piangere. Cosa devo fare?