4 Maggio 1986 - Domenica

Stamani ho dormito e oggi siamo andati tutti al mare insieme. Abbiamo passeggiato sul molo e poi siamo stati un po' sulla spiaggia. Io volevo che mi dicesse quella cosa che mi dice sempre che lo fa stare male e che prima o poi mi dirà ma lui continua a dirmi che non è ancora il momento e non se la sente ancora ma che prima o poi me la racconta di sicuro. Io mi sono arrabbiata molto perchè non vedo il motivo di fare sempre allusioni a quella cosa che lo fa stare male e poi non volermene mai parlare. Non lo sopporto proprio e quindi siamo stati tutto il giorno un po' litigati anche se non abbiamo litigato veramente anche perchè eravamo con gli altri e non volevamo metterli in imbarazzo. Siamo solo stati molto silenziosi. Verso le 6.30 siamo andati in pineta e lui ha inciso su un tavolino di legno "Viola e Francesco 3-5-86" ha anche sbagliato la data... Abbiamo fatto la pace e io penso che forse me la sono presa troppo ma questo discorso era sempre inserito nel contesto dei suoi pensieri sul "non volersi sentire legato" e io ci rimango sempre male quando lui insiste su questo punto! Al ritorno in treno è stato tanto dolce e mi ha riempito di baci, carezze e complimenti, forse perchè mi ha vista un po' distaccata oggi. Dopo cena mi ha chiamata e abbiamo parlato di tante cose evitando accuratamente il discorso di oggi. Sono un po' triste...